Spesso si pensa che l’estroversione sia fondamentale nella leadership, in realtà anche gli introversi possono essere grandi leader.  

Questo perché le differenze nelle organizzazioni necessitano di diversi tipi leader e tratti che potrebbero essere benefici per la leadership in alcune situazioni, potrebbero non funzionare bene in altre circostanze.  

Ma prima di iniziare, se vuoi approfondire cosa significa essere introversi, ho scritto questo articolo che prende in considerazione le differenze tra introversi ed estroversi.  

 

La caratteristica principale delle persone introverse è che raramente diventano leader solo per il gusto di essere leader, ma perché tengono molto ad una determinata causa.  

 

Capacità dei leader introversi

  • Ascolto: tendono ad ascoltare di più, fanno sentire i membri del gruppo importanti nella presa di decisione e li motiva.
  • Processo decisionale attento: ascoltano, osservano e assorbono più informazioni possibili prima di prendere una decisione. Può portare a migliori risultati quando si tratta di una presa di decisione difficile.
  • Empatia e premurosità: aiutano a costruire relazioni, riconoscere le motivazioni, aspirazioni, punti di resistenza dei collaboratori. Può creare un’atmosfera di calma, fiducia e sicurezza per i colleghi.
  • Nessun desiderio di essere al centro dell’attenzione: non lavorano per autopromuoversi, ma ci tengono a creditare chi ha fatto cosa. Questo aumenta il morale e la motivazione dei collaboratori.

 

Sfide per un leader introverso:

  • Riunioni frequenti e interazioni di gruppo possono esaurire velocemente i livelli di energia
  • Capire quando sono necessarie prese di decisioni approfondite e attente rispetto a prese di decisione più veloci e superficiali.
  • La tendenza alla modestia può portare ad una difficoltà a parlare dei propri risultati o a sostenere le proprie idee.
  • Il networking, caratterizzato da brevi conversazioni, può essere estenuante. Le persone introverse preferiscono interazioni più profonde e significative.

 

Consigli per essere un buon leader:

  • Sii onesto: rispetto alla tua persona, al tuo lavoro e con i colleghi
  • Tempo in solitudine: riservati del tempo per te tra una riunione e l’altra per recuperare l’energia
  • Preparati: revisiona il materiale in anticipo e ripeti il discorso per essere più tranquillo.
  • Connessioni personali: le relazioni 1-1 o in piccoli gruppi ti fanno sentire più a tuo agio.
  • Networking: punta sulla qualità invece che sulla quantità.
  • Social Media: sfruttali per aumentare la tua visibilità e credibilità

 

Ti vengono in mente altri suggerimenti o vuoi raccontare un’esperienza personale? Ti aspetto nei commenti 🙂

Fonte: Larson, K. (2016), Introverts as Leaders: It can be done… successfully.